Reti Medievali Rivista (Oct 2011)

A Church of the Salian Empire. Piacenza in the 11th Century Una Chiesa dell’impero salico. Piacenza nel secolo XI

  • Ivo Musajo Somma

Journal volume & issue
Vol. 12, no. 2
pp. 103 – 150

Abstract

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Between the tenth and the eleventh centuries, in the transition from the Italian-Greek Giovanni Filagato’s episcopate to Lombard Siegfried the cult of St. Justina of Antioch spread in Piacenza. It was to become an important element of the local ecclesial identity. The age of Bishop Siegfried deeply marked the institutional structure of Piacenza Church in which, as was also demonstrated by the memorial tradition of the monastery of St. Savino, many reforming influences were active. <br />Piacenza was solidly grounded in the Salian empire and characterized in its ecclesial, political and cultural connotations by the most typical elements of that particular period in European civilization. Under Bishop Dionysius, Piacenza played a leading role in the dramatic conflict which broke out in the second half of the eleventh century.<p>Tra i secoli X e XI, nel passaggio dall’episcopato dell’italo-greco Giovanni Filagato a quello del lombardo Sigifredo, a Piacenza si radicava il culto di santa Giustina di Antiochia, destinato a divenire un importante elemento della locale identità ecclesiale. Gli anni del vescovo Sigifredo segnarono profondamente l’assetto cultuale e istituzionale della Chiesa piacentina, nella quale, com’è dimostrato, tra l’altro, dalla tradizione memoriale del monastero di S. Savino, erano attivi molteplici influssi riformatori. Solidamente incardinata nel quadro dell’impero salico e caratterizzata nei suoi connotati ecclesiali, politici e culturali dai tratti più tipici di quella particolare stagione della civiltà europea, Piacenza, sotto la guida energica del vescovo Dionigi, si avviava a svolgere un ruolo di primo piano nel drammatico conflitto che sarebbe divampato nella seconda metà del secolo XI.</p>

Keywords